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irragiamento

Impianto ad irraggiamento per riscaldamento capannone artigianale

Uno degli ultimi interventi è stato quello della progettazione di un impianto di riscaldamento ad irraggiamento per una attività artigianale.

Il capannone in questione risultava alto sette metri. Per non creare movimento di polveri e micro polveri e per un migliorare il confort si è optato per un impianto ad irraggiamento.

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Progetto Impianto ad Irraggiamento

Alcune fasi e aspetti del lavoro:

  • calcolo e controllo del fabbisogno energetico in base anche alla disposizione interna delle aree di lavoro e della disposizione dei vari macchinari.
  • Dimensionamento e progettazione impianto distribuzione metano e dei vari sistemi di sicurezza
  • Controllo e verifica con integrazione delle pratica VVF in essere con l’attività individuata al Punto 74 del D.P.R. 08.2011, n. 151: Impianti per la produzione di calore alimentati a combustibile solido, liquido o gassoso con potenzialità superiore a 116 kW.

Vedi Articolo sulla Prevenzione Incendi Cappannone Artigianale e Industriale

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Impinto ad irraggiamento con Termostrisce Radianti

 

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Particolare Termostriscia Radiante

Lavori similari svolti dallo Studio Tecnico Cailotto sono presenti in Provincia di Treviso, Vicenza e Padova.

Ripartitore

Riqualificazione energetica di Centrale Termica Condominiale

Dopo il primo sopralluogo avvenuto a maggio 2015,  la centrale Termica a servizio di un condominio di 10 unità immobiliari si presentava con:

  • Caldaia dalla potenza Termica di 180 kW
  • Bollitore integrato alla Caldaia di 220 lt.
  • Assenza del Certificato di Prevenzione Incendi
  • Assenza della Pratica Ispesl Inail
  • Assenza di sistema per la contabilizzazione del riscaldamento e dell’acqua calda sanitaria.

Si è dapprima eseguita l’analisi energetica dell’edificio,  dalla quale è emerso che la centrale precedentemente installata era sovradimensionata e che era sufficiente una potenzialità di 104 kW.

 

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La Centrale Termica prima dell’intervento

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La Centrale Termica dopo l’intervento

Si è quindi progettata la nuova soluzione che ha previsto l’installazione di:

  • Gruppo termico a condensazione formata da tre moduli in batteria da 35 kW cadauno per una potenza termica complessiva di 105 kW.
  • Bollitore acqua sanitaria predisposto per integrazione con impianto solare da 800 lt.
Vista Panoramica della Nuova Centrale Termica

Vista Panoramica della Nuova Centrale Termica

I lavori di riqualificazione energetica della Centrale Termica Condominiale sono statati  completati con l’installazione di Teste termostatiche su tutti i corpi scaldanti e di impianto di contabilizzazione del calore di tipo indiretto con ripartitori.

Esempi di installazione di Ripartitori per Contabilizzazione del Calore

Esempi di installazione di Ripartitori per Contabilizzazione del Calore

Come è previsto dalla Norma Uni 10200 è stato eseguito il calcolo della  ripartizione delle spese in quota fissa e variabile.

impianto-termico casa

Progetto impianto Termico e Legge 10 per una Abitazione di Classe A

Sono a presentare un lavoro appena svolto come Studio Termotecnico e in fase di costruzione in zona Valdagno (Vicenza), similare  a quanto eseguito anche per zona Treviso.

Per realizzare una abitazione che possa garantire  Confort e Benessere, Consumi ridotti ed assicurare un luogo sano e salubre in cui vivere, il punto di partenza è sicuramente una  corretta progettazione dell’edificio.

Il compito da me svolto è quello di:

  • stesura e realizzazione della Relazione Tecnica e di calcolo “Legge 10/91” per il contenimento energetico, (obbligo di presentazione per realizzazione di nuovi edifici)
  • progettazione impianto termico climatico

Il primo punto  presenta una serie di verifiche e adempimenti tra cui:

Verifiche Termiche e Igrometriche dei Componenti Opachi e dei  Finestrati

2015-09-06componenti

Verifica dei fabbisogni energetici e dei rendimenti dell’impianto di riscaldamento previsto

2015-09-06 tipologia impianto

Da questo primo progetto di calcolo si può determinare una Classe di Attestazione Energetica Previsionale (questo edificio si  attesta come Edificio di Classe A)

2015-09-06classe A

A seguito degli elaborati e risultati dati dalla Relazione Tecnica Legge 10 si sono definiti i bisogni energetici per il corretto dimensionamento dell’impianto termoclimatico.

Dopo una accurata consultazione con il Cliente sull’uso e destinazione dei locali, delle esigenze e delle intenzioni, ho potuto procedere con la progettazione degli impianti.

Tenendo conto che per questa nuova abitazione era necessaria la copertura energetica da fonte rinnovabile per quota minima del 50%  per la produzione di acqua sanitaria e del 30 % per il riscaldamento,  si è previsto un impianto ibrido a più sorgenti e cioè la scelta di prevedere:

  • n° 1 Pompa di Calore abbinata all’impianto Fotovoltaico da circa 3  kWp
  • n° 2 Collettori solari termici di tipo piano con una superficie totale lorda di circa 4,6 mq
  • n° 1 Caldaia a Condensazione con potenzialità utile da 3 kW a 24 kW

Per il Progetto Impianto Termico si è scelto l’utilizzo di un sistema di riscaldamento a pavimento a pannelli radianti

2015-09-06 impianto a pavimento

In abbinamento all’impianto termico a pannelli radianti, per garantire una corretta ventilazione dei locali evitando quindi la formazione di aria viziata e dei problemi conseguenti si è previsto l’impianto di ventilazione meccanica

2015-09-06 ventilazione

Questo tipo di progetto è comunque consigliabile e fattibile per tutta la zona del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.

Per qualsiasi informazione, approfondimento o per avere un preventivo di spesa contattatemi