2018-11 Detrazioni fiscali2

Online il portale ENEA per le detrazioni fiscali al 50%

Online il sito ENEA dove trasmettere le informazioni per usufruire della detrazione fiscale del 50% per interventi edilizi e tecnologici realizzati nel 2018
È stato presentato ieri presso il il Ministero dello Sviluppo Economico il portale per la trasmissione all’ENEA delle informazioni necessarie ad ottenere le detrazioni fiscali del 50% (bonus casa) relative agli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia, realizzati a partire dall’anno 2018.

https://ristrutturazioni2018.enea.it/

2018-11-22portale enea

A tal fine l’ENEA, d’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Agenzia delle Entrate, ha realizzato un sito web dedicato, rivolto agli utenti per la trasmissione dei dati relativi agli interventi soggetti all’obbligo.

 

La trasmissione dei dati all’ENEA è obbligatoria per i seguenti interventi edilizi e tecnologici:

 

Strutture edilizie: cappotti, rifondere interne, per pareti tetti e pavimenti comunicanti con l’esterno o i vani freddi

 

Infissi: riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’ esterno e dai vani freddi

 

Impianti tecnologici: installazione solare termico, sostituzione generatori con Generatori a con Caldaia a Condensazione, Pompe di calore, sistema ibrido, microcogeneratori, scaldacqua a pompa di calore, generatori di calore a biomassa, Sistemi di contabilizzazione del calore, sistemi di termoregolazione e impianti fotovoltaici.

Scegli un tag fra quelli più utilizzati

Elettrodomestici: solo se collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal 1o gennaio 2017  quali: forni, piani cottura, frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e lavasciuga.  

Leggi anche l’artico sulle detrazioni fiscali del 65%:Chiarimenti Detrazioni Fiscali 2018

Ripartitore

Riqualificazione energetica di Centrale Termica Condominiale

Dopo il primo sopralluogo avvenuto a maggio 2015,  la centrale Termica a servizio di un condominio di 10 unità immobiliari si presentava con:

  • Caldaia dalla potenza Termica di 180 kW
  • Bollitore integrato alla Caldaia di 220 lt.
  • Assenza del Certificato di Prevenzione Incendi
  • Assenza della Pratica Ispesl Inail
  • Assenza di sistema per la contabilizzazione del riscaldamento e dell’acqua calda sanitaria.

Si è dapprima eseguita l’analisi energetica dell’edificio,  dalla quale è emerso che la centrale precedentemente installata era sovradimensionata e che era sufficiente una potenzialità di 104 kW.

 

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La Centrale Termica prima dell’intervento

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La Centrale Termica dopo l’intervento

Si è quindi progettata la nuova soluzione che ha previsto l’installazione di:

  • Gruppo termico a condensazione formata da tre moduli in batteria da 35 kW cadauno per una potenza termica complessiva di 105 kW.
  • Bollitore acqua sanitaria predisposto per integrazione con impianto solare da 800 lt.
Vista Panoramica della Nuova Centrale Termica

Vista Panoramica della Nuova Centrale Termica

I lavori di riqualificazione energetica della Centrale Termica Condominiale sono statati  completati con l’installazione di Teste termostatiche su tutti i corpi scaldanti e di impianto di contabilizzazione del calore di tipo indiretto con ripartitori.

Esempi di installazione di Ripartitori per Contabilizzazione del Calore

Esempi di installazione di Ripartitori per Contabilizzazione del Calore

Come è previsto dalla Norma Uni 10200 è stato eseguito il calcolo della  ripartizione delle spese in quota fissa e variabile.

Contabilizzazione del Calore

La contabilizzazione del calore e la ripartizione delle spese di riscaldamento

Con l’ottica di migliorare il proprio servizio di Progettazione impianto di contacalorie e ripartizione delle spese condominiali per la aree di Treviso e Vicenza, il giorno Venerdì 12 GIUGNO 2015 ho frequentato il corso di aggiornamento: “La contabilizzazione del calore e la ripartizione delle spese di riscaldamento” organizzato dal collegio dei periti di Venezia.

 

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Contabilizzazione del Calore

Il programma del corso era nella mattinata:

  • cenni generali sulla termoregolazione e sulla contabilizzazione del calore
  • il calcolo delle potenze dei corpi scaldanti: fondamenti teorici e metodi;
  • Direttiva Europea 2012/27/UE e obbligo entro 31/12/2016 installazione contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati esistenti
  • la nuova norma UNI 10200:2013: aspetti applicativi e casi particolari;
  • la ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria secondo norma UNI 10200: principi di base, procedure e modulistica;
  • considerazioni generali sulle finalità e sulle potenzialità del software EC710;

al pomeriggio:

  • rilievo dei corpi scaldanti e calcolo della potenza nominale con il software EC710;
  • cenni su aspetti specifici relativi al progetto dell’impianto di contabilizzazione con ripartitori;
  • modalità per l’elaborazione del progetto dell’impianto di termoregolazione, comprendente aspetti specifici relativi alla preregolazione delle valvole termostatiche;
  • modalità operative per il calcolo della ripartizione delle spese secondo la norma UNI 10200;
  • redazione del prospetto previsionale e del prospetto a consuntivo.

I Relatori del corso sono stati il Per. Ind. Franco Soma, Ing. Andrea Chierotti

 

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Lo stesso giorno coincide con la pubblicazione da parte della commissione tecnica CTI – Comitato termotecnico Italiano – della norma UNI 10200 in relazione ai criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria; la norma ritira e sostituisce la UNI 10200:2013.

 

La locandina dell’evento:

2015-06-12 Contabilizzazione del calore