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Ripartitore

Riqualificazione energetica di Centrale Termica Condominiale

Dopo il primo sopralluogo avvenuto a maggio 2015,  la centrale Termica a servizio di un condominio di 10 unità immobiliari si presentava con:

  • Caldaia dalla potenza Termica di 180 kW
  • Bollitore integrato alla Caldaia di 220 lt.
  • Assenza del Certificato di Prevenzione Incendi
  • Assenza della Pratica Ispesl Inail
  • Assenza di sistema per la contabilizzazione del riscaldamento e dell’acqua calda sanitaria.

Si è dapprima eseguita l’analisi energetica dell’edificio,  dalla quale è emerso che la centrale precedentemente installata era sovradimensionata e che era sufficiente una potenzialità di 104 kW.

 

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La Centrale Termica prima dell’intervento

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La Centrale Termica dopo l’intervento

Si è quindi progettata la nuova soluzione che ha previsto l’installazione di:

  • Gruppo termico a condensazione formata da tre moduli in batteria da 35 kW cadauno per una potenza termica complessiva di 105 kW.
  • Bollitore acqua sanitaria predisposto per integrazione con impianto solare da 800 lt.
Vista Panoramica della Nuova Centrale Termica

Vista Panoramica della Nuova Centrale Termica

I lavori di riqualificazione energetica della Centrale Termica Condominiale sono statati  completati con l’installazione di Teste termostatiche su tutti i corpi scaldanti e di impianto di contabilizzazione del calore di tipo indiretto con ripartitori.

Esempi di installazione di Ripartitori per Contabilizzazione del Calore

Esempi di installazione di Ripartitori per Contabilizzazione del Calore

Come è previsto dalla Norma Uni 10200 è stato eseguito il calcolo della  ripartizione delle spese in quota fissa e variabile.

Nuove classi Energetiche 2015

Dal 1 Ottobre il Nuovo Attestato di Prestazione Energetica – APE

Dal 1º ottobre 2015 sono entrati in vigore nuovi decreti interministeriali del 26 giugno 2015, in materia di certificazione energetica che stabiliscono un unico attestato di prestazione energetica valido su tutto il territorio nazionale.

Segnalo il mio precedente articolo dove presentavo le principali novità nell’articolo del 2 Luglio 2015:

Il nuovo Attestato di Prestazione Energetica arriverà il 1° ottobre, la nuova Certificazione energetica degli edifici.

In Regione Veneto comunque è già stato aggiornato, dal 1°Ottobre, secondo le linee guida nazionali il portale Regionale Ve.Net energia-edifici.

Novità è l’obbligo di inserire una foto digitale dell’immobile e dell’inserimento del Codice Catasto Impianti della piattaforma CIRCE “Catasto Impianti e Rapporti di Controllo di Efficienza energetica”

In Regione Friuli Venezia Giulia, dopo la chiusura del portale Vea, la regione si è aggiornata con attivando il nuovo portale web per la trasmissione dei certificati APE; Catasto regionale degli Attestati di Prestazione Energetica e di Sostenibilità Energetico Ambientale della Regione Friuli Venezia Giulia ;

Sono previste delle sanzioni pecuniarie per chi non si atterrà alle nuove disposizioni.

In particolare, il certificatore che rilascia la relazione tecnica o l’Ape in maniera scorretta è punito con una sanzione da 700 euro a 4.200 euro.

Il costruttore o il proprietario che non provvedono a fornire un Ape per gli edifici di nuova costruzione e per quelli sottoposti a ristrutturazioni, o in caso di vendita di edifici, sono puniti con una sanzioneda 3.000 euro a 18.000 euro.

Il proprietario che nel caso di nuovo contratto di locazione non possiede l’Ape è punito con una sanzione da 300 euro a 1.800 euro.

CFormat annuncion l’attuazione dei nuovi Decreti è stato definito anche lo schema di annuncio di vendita e locazione, (Vedi Appendice C Gazzetta Ufficiale) quindi nel caso di offerta di vendita o di locazione, i corrispondenti annunci, effettuati tramite tutti i mezzi di comunicazione commerciali, riportano gli indici di prestazione energetica dell’involucro, l’indice di prestazione energetica globale dell’edificio o dell’unità immobiliare, sia rinnovabile che non rinnovabile, e la classe energetica corrispondente. A tal fine è fatto obbligo dell’utilizzo, con l’esclusione degli annunci via internet e a mezzo stampa, del format di cui all’Appendice C delle Linee guida.

Per qualsiasi Chiarimento o per un Preventivo Contattatemi o Scrivetemi.

Si ricorda che lo Studio Termotecnico Cailotto Matteo esegue Attestazioni di Prestazione Energetica APE con costi contenuti per la Regione Veneto e la Regione Friuli Venezia Giulia, con tempistiche più celeri per le provincie di Treviso, Vicenza e Pordenone.

Inoltre lo Studio è abilitato nel sistema Sister per recuperare Piante – Planimetrie Catastali ed eventuali Visure Catastali.

impianto-termico casa

Progetto impianto Termico e Legge 10 per una Abitazione di Classe A

Sono a presentare un lavoro appena svolto come Studio Termotecnico e in fase di costruzione in zona Valdagno (Vicenza), similare  a quanto eseguito anche per zona Treviso.

Per realizzare una abitazione che possa garantire  Confort e Benessere, Consumi ridotti ed assicurare un luogo sano e salubre in cui vivere, il punto di partenza è sicuramente una  corretta progettazione dell’edificio.

Il compito da me svolto è quello di:

  • stesura e realizzazione della Relazione Tecnica e di calcolo “Legge 10/91” per il contenimento energetico, (obbligo di presentazione per realizzazione di nuovi edifici)
  • progettazione impianto termico climatico

Il primo punto  presenta una serie di verifiche e adempimenti tra cui:

Verifiche Termiche e Igrometriche dei Componenti Opachi e dei  Finestrati

2015-09-06componenti

Verifica dei fabbisogni energetici e dei rendimenti dell’impianto di riscaldamento previsto

2015-09-06 tipologia impianto

Da questo primo progetto di calcolo si può determinare una Classe di Attestazione Energetica Previsionale (questo edificio si  attesta come Edificio di Classe A)

2015-09-06classe A

A seguito degli elaborati e risultati dati dalla Relazione Tecnica Legge 10 si sono definiti i bisogni energetici per il corretto dimensionamento dell’impianto termoclimatico.

Dopo una accurata consultazione con il Cliente sull’uso e destinazione dei locali, delle esigenze e delle intenzioni, ho potuto procedere con la progettazione degli impianti.

Tenendo conto che per questa nuova abitazione era necessaria la copertura energetica da fonte rinnovabile per quota minima del 50%  per la produzione di acqua sanitaria e del 30 % per il riscaldamento,  si è previsto un impianto ibrido a più sorgenti e cioè la scelta di prevedere:

  • n° 1 Pompa di Calore abbinata all’impianto Fotovoltaico da circa 3  kWp
  • n° 2 Collettori solari termici di tipo piano con una superficie totale lorda di circa 4,6 mq
  • n° 1 Caldaia a Condensazione con potenzialità utile da 3 kW a 24 kW

Per il Progetto Impianto Termico si è scelto l’utilizzo di un sistema di riscaldamento a pavimento a pannelli radianti

2015-09-06 impianto a pavimento

In abbinamento all’impianto termico a pannelli radianti, per garantire una corretta ventilazione dei locali evitando quindi la formazione di aria viziata e dei problemi conseguenti si è previsto l’impianto di ventilazione meccanica

2015-09-06 ventilazione

Questo tipo di progetto è comunque consigliabile e fattibile per tutta la zona del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.

Per qualsiasi informazione, approfondimento o per avere un preventivo di spesa contattatemi

 

 

 

Progetto Fotovoltaico per Legge 10

Nuovo modello per impianti fotovoltaici integrati

Nella Gazzetta  Ufficiale  n.121 del 27-5-2015 è stato pubblicato il Nuovo decreto di semplificazione per impianti fotovoltaici integrati di potenzialità inferiore ai 20 kW con il Decreto Ministeriale del 19 maggio 2015.

Nel suddetto decreto viene spiegata la procedura di semplificazione per l’installazione dei piccoli impianti fotovoltaici domestici di tipo integrato negli edifici, ed inserito il nuovo modello per impianti fotovoltaici integrati:

“Allegato 1 – Modello unico per la realizzazione, la connessione e l’esercizio di piccoli impianti fotovoltaici integrati sui tetti degli edifici”

il quale si suddivide in due parti:

  • PARTE I da inviare prima dell’inizio dei lavori
  • PARTE II da inviare alla fine dei lavori

Scarica il Decreto:

Nuovi modelli per impianti fotovoltaici integrati DM 19-05-2015

 

Impianto fotovoltaico da 19 kW

Impianto fotovoltaico da 19 kW

 

AZero Tour

Aggiornamento per Certificatore Energetico e Progettista

Il 06 Marzo 2015 presso l’Hotel Cà del Galletto di Via Santa Bona Vecchia 30 a Treviso, si è tenuto il convegno dal titolo “Edifici a basso consumo energetico in clima mediterraneo” a cui sono stato presente.

Il convegno fa parte del progetto ‘”azerotour 2015” che cercherà di approfondire gli aspetti di progettare e costruire edifici a basso/bassissimo consumo energetico in clima mediterraneo, le strategie progettuali per il controllo del surriscaldamento estivo e il comfort termo igrometrico interno risultano determinanti per raggiungere gli obiettivi di progetto.

2015-03-06 Programma evento

Il convegno si proponeva presentando inoltre alcune soluzioni tecnologiche innovative adatte a soddisfare i requisiti prestazionali richiesti per i nuovi edifici.

Sono intervenuti:

Ferdinando Gottard architetto, direttore rivista azero | EdicomEdizioni
Marco Filippi ingegnere, libero professionista, progettista accreditato PHI Italia
Cristiano Carletti consulente tecnico Herz
Marco Manganello ingegnere, consulente tecnico Ecosism

Il convegno si è tenuto in collaborazione con Collegio dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati della Provincia di Treviso

Fonti:

http://www.edicomedizioni.com/;

http://www.azerotour.com/ 

Attestato di partecipazione

Attestato di partecipazione

Si ricorda che lo studio è accreditato, come soggetto certificatore, alla sezione Ve.Net.energia-edifici – Regione Veneto; e accreditato, come soggetto certificatore presso Agenzia Regionale per l’ediliza sostenibile ARES per l’accesso al Catasto Energetico degli edifici della Regione Friuli Venezia Giulia