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2019-03-Casa

OnLine i siti per l’invio telematico all’ENEA lavori 2019

Da oggi sono online i siti per l’invio telematico delle pratiche Enea.2018 detrazioni

Tutti i lavori di risparmio Energetico con data di fine nell’anno 2019 (dal 1 gennaio 2019 al 31 dicembre 2019) dovranno essere trasmessi attraverso i seguenti portali in base al tipo di Detrazione Fiscale richiesta:

Ecobonus, per i lavori di risparmio Energetico:

https://ecobonus2019.enea.it

 

Bonus Casa, per i lavori di ristrutturazione con risparmio energetico:

https://bonuscasa2019.enea.it

2019-03 guide

 

L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato a febbraio 2019 le guide:

Ristrutturazioni edilizie: agevolazioni fiscali,

Guida bonus mobili ed elettrodomestici e

Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico.

Le guide forniscono utili indicazioni per richiedere correttamente i benefici fiscali, illustrando modalità ed adempimenti.

 

Non esitate a contattare lo Studio Termotecnico Cailotto, richiedi subito il tuo preventivo.

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Online il portale ENEA per le detrazioni fiscali al 50%

Online il sito ENEA dove trasmettere le informazioni per usufruire della detrazione fiscale del 50% per interventi edilizi e tecnologici realizzati nel 2018
È stato presentato ieri presso il il Ministero dello Sviluppo Economico il portale per la trasmissione all’ENEA delle informazioni necessarie ad ottenere le detrazioni fiscali del 50% (bonus casa) relative agli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia, realizzati a partire dall’anno 2018.

https://ristrutturazioni2018.enea.it/

2018-11-22portale enea

A tal fine l’ENEA, d’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e con l’Agenzia delle Entrate, ha realizzato un sito web dedicato, rivolto agli utenti per la trasmissione dei dati relativi agli interventi soggetti all’obbligo.

 

La trasmissione dei dati all’ENEA è obbligatoria per i seguenti interventi edilizi e tecnologici:

 

Strutture edilizie: cappotti, rifondere interne, per pareti tetti e pavimenti comunicanti con l’esterno o i vani freddi

 

Infissi: riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’ esterno e dai vani freddi

 

Impianti tecnologici: installazione solare termico, sostituzione generatori con Generatori a con Caldaia a Condensazione, Pompe di calore, sistema ibrido, microcogeneratori, scaldacqua a pompa di calore, generatori di calore a biomassa, Sistemi di contabilizzazione del calore, sistemi di termoregolazione e impianti fotovoltaici.

Scegli un tag fra quelli più utilizzati

Elettrodomestici: solo se collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal 1o gennaio 2017  quali: forni, piani cottura, frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e lavasciuga.  

Leggi anche l’artico sulle detrazioni fiscali del 65%:Chiarimenti Detrazioni Fiscali 2018

Nuove classi Energetiche 2015

Dal 1 Ottobre il Nuovo Attestato di Prestazione Energetica – APE

Dal 1º ottobre 2015 sono entrati in vigore nuovi decreti interministeriali del 26 giugno 2015, in materia di certificazione energetica che stabiliscono un unico attestato di prestazione energetica valido su tutto il territorio nazionale.

Segnalo il mio precedente articolo dove presentavo le principali novità nell’articolo del 2 Luglio 2015:

Il nuovo Attestato di Prestazione Energetica arriverà il 1° ottobre, la nuova Certificazione energetica degli edifici.

In Regione Veneto comunque è già stato aggiornato, dal 1°Ottobre, secondo le linee guida nazionali il portale Regionale Ve.Net energia-edifici.

Novità è l’obbligo di inserire una foto digitale dell’immobile e dell’inserimento del Codice Catasto Impianti della piattaforma CIRCE “Catasto Impianti e Rapporti di Controllo di Efficienza energetica”

In Regione Friuli Venezia Giulia, dopo la chiusura del portale Vea, la regione si è aggiornata con attivando il nuovo portale web per la trasmissione dei certificati APE; Catasto regionale degli Attestati di Prestazione Energetica e di Sostenibilità Energetico Ambientale della Regione Friuli Venezia Giulia ;

Sono previste delle sanzioni pecuniarie per chi non si atterrà alle nuove disposizioni.

In particolare, il certificatore che rilascia la relazione tecnica o l’Ape in maniera scorretta è punito con una sanzione da 700 euro a 4.200 euro.

Il costruttore o il proprietario che non provvedono a fornire un Ape per gli edifici di nuova costruzione e per quelli sottoposti a ristrutturazioni, o in caso di vendita di edifici, sono puniti con una sanzioneda 3.000 euro a 18.000 euro.

Il proprietario che nel caso di nuovo contratto di locazione non possiede l’Ape è punito con una sanzione da 300 euro a 1.800 euro.

CFormat annuncion l’attuazione dei nuovi Decreti è stato definito anche lo schema di annuncio di vendita e locazione, (Vedi Appendice C Gazzetta Ufficiale) quindi nel caso di offerta di vendita o di locazione, i corrispondenti annunci, effettuati tramite tutti i mezzi di comunicazione commerciali, riportano gli indici di prestazione energetica dell’involucro, l’indice di prestazione energetica globale dell’edificio o dell’unità immobiliare, sia rinnovabile che non rinnovabile, e la classe energetica corrispondente. A tal fine è fatto obbligo dell’utilizzo, con l’esclusione degli annunci via internet e a mezzo stampa, del format di cui all’Appendice C delle Linee guida.

Per qualsiasi Chiarimento o per un Preventivo Contattatemi o Scrivetemi.

Si ricorda che lo Studio Termotecnico Cailotto Matteo esegue Attestazioni di Prestazione Energetica APE con costi contenuti per la Regione Veneto e la Regione Friuli Venezia Giulia, con tempistiche più celeri per le provincie di Treviso, Vicenza e Pordenone.

Inoltre lo Studio è abilitato nel sistema Sister per recuperare Piante – Planimetrie Catastali ed eventuali Visure Catastali.

Contabilizzazione del Calore

La contabilizzazione del calore e la ripartizione delle spese di riscaldamento

Con l’ottica di migliorare il proprio servizio di Progettazione impianto di contacalorie e ripartizione delle spese condominiali per la aree di Treviso e Vicenza, il giorno Venerdì 12 GIUGNO 2015 ho frequentato il corso di aggiornamento: “La contabilizzazione del calore e la ripartizione delle spese di riscaldamento” organizzato dal collegio dei periti di Venezia.

 

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Contabilizzazione del Calore

Il programma del corso era nella mattinata:

  • cenni generali sulla termoregolazione e sulla contabilizzazione del calore
  • il calcolo delle potenze dei corpi scaldanti: fondamenti teorici e metodi;
  • Direttiva Europea 2012/27/UE e obbligo entro 31/12/2016 installazione contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati esistenti
  • la nuova norma UNI 10200:2013: aspetti applicativi e casi particolari;
  • la ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria secondo norma UNI 10200: principi di base, procedure e modulistica;
  • considerazioni generali sulle finalità e sulle potenzialità del software EC710;

al pomeriggio:

  • rilievo dei corpi scaldanti e calcolo della potenza nominale con il software EC710;
  • cenni su aspetti specifici relativi al progetto dell’impianto di contabilizzazione con ripartitori;
  • modalità per l’elaborazione del progetto dell’impianto di termoregolazione, comprendente aspetti specifici relativi alla preregolazione delle valvole termostatiche;
  • modalità operative per il calcolo della ripartizione delle spese secondo la norma UNI 10200;
  • redazione del prospetto previsionale e del prospetto a consuntivo.

I Relatori del corso sono stati il Per. Ind. Franco Soma, Ing. Andrea Chierotti

 

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Lo stesso giorno coincide con la pubblicazione da parte della commissione tecnica CTI – Comitato termotecnico Italiano – della norma UNI 10200 in relazione ai criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria; la norma ritira e sostituisce la UNI 10200:2013.

 

La locandina dell’evento:

2015-06-12 Contabilizzazione del calore

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INCONTRO FORMATIVO LE RESPONSABILITA’ PROFESSIONALI DEL PERITO INDUSTRIALE E LE COPERTURE ASSICURATIVE

Con l’obbiettivo di tenersi informati e di tutelare la propria attività e i propri clienti ho partecipato il 16 Marzo 2015 all’ INCONTRO FORMATIVO MARSH: LE RESPONSABILITA’ PROFESSIONALI DEL PERITO INDUSTRIALE E LE COPERTURE ASSICURATIVE, organizzato dal Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Treviso, tenutosi presso la sala convegni del collegio stesso sito a Treviso in Via della Quercia, 2/B.

 

Fonti:

http://www.perindtv.it/

http://www.cnpi.org/